La storia dei Supermercati Maxisconto
Dal 1978 vicini ai propri clienti e al territorio
Il primo supermercato Maxisconto ha aperto i battenti a Mondovì nel 1978, dando vita a un modello di punto vendita che sarebbe diventato caratteristico per l’insegna. Con una superficie di 580 metri quadrati, si distingue per l’ampia area dedicata ai prodotti freschi, tra cui macelleria, ortofrutta e gastronomia. La gestione è stata affidata a famiglie locali, instaurando un solido legame di fiducia e vicinanza con la clientela.
In breve tempo, altri supermercati simili sono stati aperti nelle principali città della provincia di Cuneo.
Attualmente, il Gruppo Dimar gestisce circa dieci supermercati con l’insegna Maxisconto, distribuiti sul territorio piemontese e ligure.
I nostri valori: convenienza e qualità e legame con il territorio
I supermercati Maxisconto, con una dimensione media compresa tra i 400 e i 1000 metri quadrati, sono prevalentemente situati all’interno del tessuto urbano, rappresentando veri e propri punti di riferimento e di vendita di prossimità.
L’identità dell’insegna è fortemente legata al concetto di convenienza e alla percezione di un eccellente rapporto qualità/prezzo. Un elemento distintivo di questo è la particolare cura riservata ai reparti freschi, come macelleria, ortofrutta, gastronomia e panetteria, riconosciuta come una delle principali forze del marchio.
Seguendo la filosofia del Gruppo Dimar, l’insegna Maxisconto è saldamente radicata nel territorio e si impegna attivamente a favorire l’economia locale, collaborando con una vasta gamma di fornitori regionali per preservare la qualità e la tipicità dei prodotti offerti.
La promozione attiva dell’insegna è integrata da un programma annuale di fidelizzazione, che include una raccolta punti basata sugli acquisti, permettendo ai clienti di ottenere premi dal catalogo.
